Buonasera a tutti,
mi scuso in anticipo se ho sbagliato sezione!
vi spiego la mia situazione, ho quasi 20 anni e fin da 13/14 anni soffro di dolori alle piante dei piedi che mi hanno costretto a smettere di giocare a calcio.
All’inizio la cosa l’ho un po’ sottovalutata ma adesso che inizierò a lavorare, stare in piedi è un problema.
Ho fatto diverse visite, ho provato plantari e solette, ho speso un sacco di soldi ma senza i risultati sperati.
Agli inizi di Gennaio, nel 2012 ho fatto una visita presso il centro di fisioterapia Sport clinic center a Firenze. La dottoressa che mi ha visitato mi ha diagnosticato la tendinite Achillea bilaterale, brevità muscolare e piedi piatti, mi ha detto di svolgere del lavoro fisioterapico e mi ha consigliato delle scarpe Running. Se può essere utile tale dottoressa mi ha detto che la parte inferiore del corpo (gambe e polpacci) sono più sviluppati rispetto alla parte superiore.
Prima del 2012, ho effettuato una visita dove ho camminato su un tappeto e mi hanno costruito su misura dei plantari, inoltre mi hanno rilasciato una immagine delle zone delle piante dei piedi più soggette a dolore ( se serve posso fotografarla e postarla)
Un fatto che ricordo in particolare è stato quando un’altro medico che mi ha visitato mi ha detto che ero troppo grande per operarmi sotto ai talloni.
Dopo la visita a Firenze ho fatto delle sedute di “Fisiocinesiterapia” dove ho appreso gli esercizi per l’allungamento muscolare da fare per risolvere la situazione, che faccio tuttora un giorno e un giorno no ( se avete bisogno, posso spiegare che esercizi faccio)
Le piante dei piedi presentano un colore rosso e al tatto sono calde.
Ad oggi il problema persiste ma qualche miglioramento c’è stato, infatti il dolore si presenta se sto fermo in piedi per un po’ di tempo, mentre se cammino è sopportabile o tende a scomparire.
Vorrei sapere se c’è una soluzione a questo problema.
Vi ringrazio per l’attenzione e attendo con ansia le Vostre risposte!
Saluti, Simone
Inviato
