Curare il mal di schiena
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- Pubblicato: Domenica, 18 Settembre 2011 01:00
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Il mal di schiena : come curarlo?
Che cos’ è il mal di schiena ?
La colonna vertebrale svolge l’ importante funzione di proteggere le strutture nervose da essa contenute e allo stesso tempo quella di garantire elasticità e movimento.
La sua elasticità è dovuta alla sovrapposizione di molteplici segmenti collegati tra loro da muscoli e legamenti: questa struttura così può deformarsi pur rimanendo rigida sotto l’influenza dei suoi tiranti muscolari.
Necessità così contraddittorie lasciano facilmente intuire come la colonna sia in una continua ricerca di equilibrio all’ interno di un sistema ancora più complesso e dunque vada incontro a continui stress.
Le patologie che la colpiscono sono innumerevoli con denominazioni specifiche e sintomatologie ben definite appurabili da un controllo medico specialistico.
Qui vogliamo affrontare il male più comune ma anche quello meno grave. Con mal di schiena si intende la comparsa di dolore muscolare a livello lombare, ovvero la parte bassa della colonna: si avverte una sensazione di irrigidimento che colpisce a riposo e soprattutto quando ci rimettiamo in movimento.
Perchè compare il mal di schiena ?
Generalmente la poca attività fisica che mira a mantenere forte ed elastica la struttura ossigenando i tessuti e svolgendo un ruolo determinante nello scarico emotivo è ben poco praticata.
A questo stile di vita sedentario, se aggiungiamo le posture scorrette mantenute per lungo tempo e sforzi a cui non abbiamo adegutamente preparato il nostro corpo, non possiamo sfuggire ai dolori a cui prima o poi, almeno una volta nella vita, siamo tutti sottoposti.
A chi rivolgersi per curare il mal di schiena ?
Prima di tutto è necessario consultare uno specialista che potrà escludere le patologie più complesse e se riterrà opportuno vi farà intraprendere una terapia farmacologica per ridurre la sintomatologia dolorosa.
La fisioterapia cercherà di eliminare il sintomo con la terapia fisica (Tecar) e manuale (massoterapia), tutto volto a decontratturare la muscolatura, favorire gli scambi a livello tissutale, e ridare mobilità alle strutture.
Scomparso o quanto meno ridotto il dolore si intraprenderà un percorso di Rieducazione Posturale per rimettere in sesto l’intero sistema ed evitare il più possibile le recidive.
Quali esercizi posso fare a casa per il mio mal di schiena ?
Semplici esercizi possono risultare utili per distendere la muscolatura ed alleviare la sensazione di rigidità:
- Da supini portare le ginocchia contemporaneamente al petto distendendo la parte lombare (vedi il filmato);
- Nella stessa posizione con le ginocchia flesse portare le gambe prima da un lato e poi dall’ altro.
- Sempre da supini portare verso il petto un ginocchio e allo stesso tempo l’arto superiore omolaterale verso il capo,ripetere dall’altro lato.
- Distendersi ad anche flesse a 90° poggiando le gambe su una sedia, effettuando una respirazione lenta e costante almeno per 10 minuti.
Come faccio a prevenire il mal di schiena ?
L’ idea che preoccupa e scoraggia chi ne viene colpito è proprio quella di non sfuggirne più, di essere condannato ad avere sempre il mal di schiena. E’ possibile che si ripresenti ma seguendo piccoli accorgimenti e uno sano stile di vita possiamo diluire nel tempo gli episodi acuti con questi piccoli accorgimenti:
- Attività fisica regolare: quella che più si adatta a voi o più vi piace, ricordandosi che non esiste lo sport perfetto ma solo movimenti che vi causano dolore, pertanto elimineremo solo quelli.
- Non guidare e non stare seduti alla scrivania per lunghi periodi, effettuare pause ed alzarsi per fare due passi.
- Quando vi abbassate per allacciarvi le scarpe flettete le ginocchia mantenendo la schiena dritta e rialzatevi allo stesso modo scaricando il peso sugli arti inferiori
- Se dovete sollevare un peso avvicinatelo al vostro corpo e rialzatevi usando le gambe, non sollevate mai un peso torcendo la schiena.
- Quando siete costretti a stare a lungo in piedi fermi cercate di allargare la base di appoggio o scaricare il peso su uno sgabello alto, o ancora usare un rialzo a terra poggiandoci prima un piede poi l’ altro.
Barbara Feliziani
Physiolab Roma
Fisioterapia e Riabilitazione
Clinica Villa Salaria